Hypogeum Suites & Apartments | Case Vacanza Otranto

L’ ipogeo di San Giovanni

HYPOGEUM SUITES & APARTMENTS prende il nome dal sottostante vasto e complesso sistema ipogeico denominato “grotte di San Giovanni”, risalenti all’età paleocristiana , e appartenuto probabilmente alla comunità ebraica o paleocristiana nei primi secoli dopo Cristo.
Parte dell’ ipogeo, riaffiora nella parte inferiore del residence HYPOGEUM SUITES & APARTMENTS, ed è visibile e visitabile dagli ospiti della struttura.

La destinazione originale dell’intero complesso doveva essere, presumibilmente, quella di deposito-magazzino di età tardo romana per le merci che giungevano nel vicino porto, in attesa di mettersi in cammino sul tratto terminale della via traiana-calabra. Riutilizzato probabilmente dai bizantini nel periodo d’oro otrantino, sarebbe stato poi trasformato in frantoio intorno al ‘700 prima di essere definitivamente abbandonato.
Il complesso procedimento era governato da un Nachiro, il quale era l’unico a poter decretare quale fosse il buon olio tra le olive precedentemente raccolte dai trappitari e pressate degli animali trainando le barre.

Il vano principale dell’ipogeo, situato al di sotto della pineta adiacente al Residence HYPOGEUM SUITES & apartments, sono stati recentemente recuperati e messi in sicurezza. Dalla parte centrale dell’ipogeo, sorretto da una sola colonna, si accede ad una dipendenza circolare, che termina in un’aula quadrangolare, e ad un lungo dromos, all’interno del quale si affacciano numerosi piccoli ambienti rettangolari e semicircolari, provvisti di cellette, e chiusi da parapetti in pietra fino ad un altezza di circa un metro.

Uno dei punti oscuri del sistema di questo frantoio consiste nel fatto che all’interno dell’ipogeo si vedono solo tracce di tre torchi alla calabrese non essendoci, invece, alcun segno della macina. Si presume infatti che questo fosse il vano destinato alla macina ed che il dromos collegava la zona dei turchi con la zona della macina, cosicchè le vasche del dromos servissero ad ospitare il materiale appena macinato da convogliare poi alla spremitura.
Inoltre la zona dell’ansa è piu superficiale rispetto al pianoro superiore, e si ritiene che cio abbia provocato il crollo dell’ipogeo, a causa del peso dei con carri carichi di olive che arrivavano sul pianoro al fine di essere macinate e distribuite nei vari ambienti.
All’interno dell’ipogeo è possibile ammirare graffiti di stampo cristiano e appartenenti ad epoche diverse, come il Chrismon, le croci greche e latine stellate ma non si rinvengono affreschi nè dediche devozionali.

Numerosi sono invece nomi di persone scritti in greco, in buona parte ormai illeggibile di cui si riescono a distinguere in maniera più nitida solo alcune lettere.
Dall’altra parte della strada è possibile ammirare e visitare altre cellette e corridoi della stessa tipologia di quelli del gruppo principale, che si estendono lungo tutta la via di San Giovanni e che restano a disposizione del pubblico.